In qualità di specialista dell’impianto fumario, lo spazzacamini, ha il compito di effettuare controlli, manutenzione e nuove installazioni.
Oltre a “spazzolare” le condutture, come veniva effettuato un tempo, oggi l’obiettivo è la conservazione ottimale dell’impianto e quindi un ruolo tecnico per la rilevazione delle anomalie, la garanzia dell’efficienza e la lunga tenuta. L’obiettivo è evitare e prevenire incendi e gli avvelenamenti da monossido di carbonio che sono molto più comuni di quello che si può immaginare, quando i fumi tornano indietro.
L’impianto fumario viene pulito da entrambe le parti, sia il terminale che si trova all’esterno quindi sul tetto dell’abitazione o all’esterno del locale, sia la parte interna, quella si dirama all’interno dello spazio abitativo. Gli attrezzi che si impiegano sono all’avanguardia, quindi è possibile arrivare in ogni punto e soprattutto determinare facilmente se ci sono pericoli.
Viene solitamente effettuato un controllo preventivo mediante la video ispezione e poi successivamente, con spazzole idonee in base al materiale identificato, alla sua durezza e alla sua forma, viene rimosso ogni elemento.
Lo spazzacamino è quindi, secondo la legge, lo specialista degli impianti fumari con il rispetto delle norme in materia.